zero waste fashion: azzerare gli scarti di lavorazione

L’industria della moda è, notoriamente, una delle più inquinanti del mondo. Si stima che circa il 15% del tessuto utilizzato per la produzione di abiti venga scartato, impattando notevolmente sull’ambiente. 

Esistono delle tecniche di produzione in grado di ridurre o azzerare gli scarti? Scopriamo quali sono le principali tecniche utilizzate dalle aziende per evitare gli scarti durante il ciclo produttivo.  

I tre capisaldi della produzione sostenibile 

Tantissimi stilisti e designer hanno accettato una sfida a dir poco difficile, se non impossibile: ridurre lo scarto durante la produzione di capi d’abbigliamento di qualsiasi tipo. Se si pensa a modelli ricchi di orli e cuciture, oppure composti da angoli e pezzi diversi, è semplice capire quanto sia difficile eliminare gli scarti produttivi.  

Eppure, esistono alcune tecniche che possono contribuire a eliminare lo scarto. I tre capisaldi per l’industria della moda sostenibile sono: 

• eseguire il piazzamento automatico, al fine di utilizzare al meglio tutto il tessuto; 
• gestire coerentemente il magazzino e la logistica, per ridurre sprechi sia dal punto di vista energetico che temporale. Lo spreco di tessuto è un problema, ma non è l’unico: si tende a sottovalutare quando influisca una cattiva organizzazione logistica sull’intero processo di produzione e vendita; 
• ridurre le incomprensioni grazie a un software 3D. In questo modo si possono valutare meglio le intenzioni grafiche, evitando di produrre prototipi scorretti che si trasformano, quindi, in scarti tessili. 

Pezzi incastrati tra loro: i vantaggi 

La tecnica che meglio di tutte permette di ridurre gli scarti è la zero waste pattern making. In questo caso, i pezzi del cartamodello di un disegno vengono realizzati a incastro. Ciò permette di non sprecare tessuto durante il taglio e la lavorazione dello stesso. La zero waste pattern making consente:  

• di eliminare gli spazi tra i pezzi del cartamodello; 
• di creare pezzi che si incastrano, come un puzzle; 
• di utilizzare in modo creativo i pezzi di tessuto avanzato, per la realizzazione di nastri e ornamenti vari; 
• di creare forme rimuovendo il tessuto e trasformandolo in creazioni versatili.