Economia circolare: le 5 regole fondamentali
Un modello di business ampiamente studiato, di cui si discute sin dagli anni Settanta: l’economia circolare è, oggi, una realtà. Ma di cosa parliamo quando citiamo la cosiddetta “economia circolare”?
Scopriamo quali sono le 5 regole fondamentali di questo nuovo approccio ai mercati e agli utenti.
L’importanza dello sviluppo sostenibile
Iniziamo col dire che scegliere questo modello di business permette alle imprese di accedere a importanti vantaggi:
- un utilizzo più efficace dell’energia, in ogni sua forma;
- una notevole riduzione delle emissioni di CO2;
- una riduzione generale dei costi di lavorazione;
- l’ottimizzazione della catena logistica, più sicura e semplice da gestire.
Questi benefici rendono le aziende moderne più competitive, agili e versatili. Inoltre, l’approccio sostenibile rappresenta il primo passo verso un futuro migliore: preservare le risorse e gestirle al meglio è prerogativa essenziale ormai per tutti.
I 5 pilastri dell’economia circolare
L’economia circolare si basa su 5 assunti principali, paradigmi che ogni azienda dovrebbe seguire per essere al 100% sostenibile. Le “regole” dell’economia circolare sono:
- scegliere sempre di utilizzare risorse sostenibili, fonti energetiche rinnovabili e materiali riutilizzabili, biodegradabili o riciclabili;
- estendere il più possibile il ciclo di vita del prodotto, producendolo nell’ottica di una futura riparazione o rigenerazione. Deve essere possibile aggiornare o riparare facilmente il prodotto;
- ampliare il concetto di “prodotto”. Le aziende devono saper offrire un servizio fruibile da più persone, piuttosto che puntare su prodotti da vendere in larga scala;
- incentivare la condivisione delle opinioni e delle informazioni tra azienda e utente, in modo da creare un circolo di idee utile alla valorizzazione del servizio/prodotto;
- prevedere l’opportunità di un nuovo ciclo di vita del prodotto, mediante l’upcycling, la riparazione, la rigenerazione o il riciclo dello stesso per dar vita ad altri prodotti.
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